Puoi dire: non so giocare a calcio, a tennis, a rugby o a poker.
Non puoi dire che non sai correre.
Dì, piuttosto, che non hai voglia di provarci. Che sei un po' pigro, che hai paura di far fatica, che l'ultima volta che ci hai provato ti sei massacrato le gambe. Ma non dire che non sai correre. Dì, piuttosto, che non sai "come" correre. Allora non avrai più alibi. E in un attimo ti convinceremo a (ri)provarci. Fidati, ci vuole veramente poco a dedicare una mezz'ora. E non dire che la discoteca, gli studi, la fidanzata, il marito, i figli, il lavoro, le ore piccole... Trenta minuti di corsa, o forse anche meno, ti rimetteranno in sintonia col mondo. Ti aiuteranno a recuparare la fatica mentale e fisica. A dormire e mangiare meglio. Ad affrontare la vita con più ottimismo. Saranno le endorfine o solo la voglia di fare qualcosa di veramente tuo (o con i tuoi), chi lo sa. Ma sarà. Sarà un approccio diverso, un nuovo stile.
Respira profondo. E lasciati ispirare...

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lunedì 9 gennaio 2012

Anno nuovo, tabella nuova

Avevo detto di non avere fretta, che mi riposavo almeno due o tre giorni a settimana, senza sentire la necessità, per ora, di aumentare i carichi di lavoro.
Ma l'anno è iniziato con grande energia, con grande forza e voglia di fare, le mitiche mangiate degli anni scorsi sono solo un ricordo, non perché mi sono controllato nelle maratone intorno alla tavola, ma semplicemente perché non mi andava di strafare e pur di seguire la spinta trainante del gruppo, mi sto lasciando travolgere in un programma un tantino troppo impegnativo per il mio attuale stato di forma: dal 2 gennaio in sei uscite, 72 km con una media di 4,48 e le gambe stasera sono giustamente doloranti... soprattutto se si guardano le medie ed i km dei mesi scorsi... non so... è una rivisitazione adattata alle nostre esigenze di una tabella estratta dallo Smart coach di Runner's World... ma non sono molto convinto