Puoi dire: non so giocare a calcio, a tennis, a rugby o a poker.
Non puoi dire che non sai correre.
Dì, piuttosto, che non hai voglia di provarci. Che sei un po' pigro, che hai paura di far fatica, che l'ultima volta che ci hai provato ti sei massacrato le gambe. Ma non dire che non sai correre. Dì, piuttosto, che non sai "come" correre. Allora non avrai più alibi. E in un attimo ti convinceremo a (ri)provarci. Fidati, ci vuole veramente poco a dedicare una mezz'ora. E non dire che la discoteca, gli studi, la fidanzata, il marito, i figli, il lavoro, le ore piccole... Trenta minuti di corsa, o forse anche meno, ti rimetteranno in sintonia col mondo. Ti aiuteranno a recuparare la fatica mentale e fisica. A dormire e mangiare meglio. Ad affrontare la vita con più ottimismo. Saranno le endorfine o solo la voglia di fare qualcosa di veramente tuo (o con i tuoi), chi lo sa. Ma sarà. Sarà un approccio diverso, un nuovo stile.
Respira profondo. E lasciati ispirare...

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mercoledì 26 ottobre 2011

Alla ricerca del passo gara

Gaeta
Non ho mai partecipato a gare, così sono ancora alla ricerca di capire quale dovrebbe essere il mio passo gara.
Visto che prevedo il mio esordio per le strade di casa nella CorriGaeta del prossimo 6 novembre, domenica si è deciso di provare il previsto percorso di 10,8 km ... molto bello e tecnico, con i primi 6,5 km quasi totalmente in piano ed asfaltati e gli ultimi 4 km che si inerpicano nel centro storico ricco di saliscendi e tratti alternati di asfalto e lastricato irregolare.
Sono partito cercando di non staccare Stefania, sapendo che mi avrebbe fatto stare vicino ai 4e30, per poi cercare di allungare all'ingresso nel centro storico e spingere maggiormente nelle salite ed avere un buon controllo nelle discese.
La media finale di 4'26 non mi è molto piaciuta, speravo qualcosa in meno, forse il tratto in piano a 4'33 è stato troppo lento, ma il fatto che negli ultimi 500 metri non avevo veramente più, lascia intendere che nei 4 km da solo mi sono bevuto tutte le energie rischiando di sedermi a 20 metri dall'arrivo...
senza controllo mi brucio le energie in pochi km.
Non sono ancora capace di leggermi bene dentro e gestire le forze.

Gaeta
Stamani abbiamo fatto quel tipo di allenamento che mi piace fare, un bel 600-800-1000-1200-1200-1000-800-600, con recupero di 1' fino ai 1000 poi 1'30, ma per una serie di motivi sono stati aumentati ai 2'30 (un po' esagerati a parer mio).

Comunque mi è piaciuto lo stesso, con medie di 3'53 (600), 3'51 (800), 3'55 (1000), 3,51 (1200), 4'02 (1200), 3'45 (1000), 3'55 (800), 3,49 (600).


martedì 11 ottobre 2011

Corro dunque sono

Ebbene si corro...
e corro senza quello strano ed esteticamente brutto passo corto che ha caratterizzato la mia corsa post infortunio, per timore di affaticare troppo il bicipite già infortunato e ricadere in una recidiva.
Ho trovato la quadratura del cerchio? Ni...
Finalmente un medico è riuscito a capire cosa avessi a quel dannato bicipite:
dopo essermi fratturato il piatto tibiale nel 2006, la terapia di recupero successiva ai due mesi di gamba bloccata leggermente piegata, non mi aveva consentito il ritorno alla primaria elasticità ed allungamento muscolare . La ripresa dell'attivita' sportiva aveva fatto sì che mi strappassi quasi subito e così addio sogni di gloria ...
La risoluzione al problema è stata quasi un uovo di colombo per la sua semplicità, sdraiato in posizione supina, afferrare con il pollice e l'indice di una mano il pollice del piede dello stesso lato e tirare verso l'alto per 30 secondi, da ripetere 3/4 volte al giorno, questo allungherebbe più che il muscolo la fasce che lo avvolgono ... e stupore, non mi fa male quanto corro... o meglio qualche volta si è fatto vivo, ma solo sotto forma di fastidio ma  per eccesso di prudenza mi son sempre fermato immediatamente e tornato a casa camminando...
Ma i cambiamenti non finiscono qui...
dopo essere stato un lupo solitario della corsa per anni, ho scoperto il piacere e la forza che deriva dal correre  in gruppo.
Per ora non seguo un programma specifico, semplicemente mi aggrego a loro con le varianti del caso, in termini di passo e chilometraggio alle mie sensazioni.
Nello specifico l'ultima settimana è stata:
Lun 3x2000x3' rip (3'59+4'02; 3'56+4'02; 4'01+4'03)
Mer 15x200 vel. + 200 più lenti (li ho seguiti in asinesco modo con media finale di 4'17)
Ven 10x500 vel + 500 più lenti (fino al 6° km li ho seguiti, poi ho mollato e sono arrivato ai 10km at kazzen media finale 4'20)
Sab 42' a 5'55
Dom 15 km a 4'49